La ricerca verte sulle vicende che portarono nel dopoguerra alcuni architetti italiani ad avere una proiezione internazionale, in particolare nei Paesi del Mediterraneo allargato, grazie a istituzioni e aziende guidate da figure di grande visione e capacità imprenditoriale, in un quadro economico, politico e normativo che si proverà a delineare attraverso testimonianze di protagonisti di quella fase e il contributo di storici dell’economia. La ricerca intende verificare le possibilità per la cultura architettonica e urbana italiana di contribuire alla costruzione o ricostruzione dell’habitat presente e futuro di quei territori, e analizzerà i progetti effettivamente realizzati: opere poco indagate e pubblicate nella mostra e catalogo della II Biennale di Architettura nei Paesi islamici (1982), in continuità con la celebre “La Presenza del passato” (1980) di Paolo Portoghesi alla Biennale di Venezia.
The research focuses on the events that led some Italian architects in the postwar period to have an international projection, particularly in the countries of the enlarged Mediterranean, thanks to institutions and companies led by figures of great vision and entrepreneurial ability, in an economic, political and regulatory framework that will be tried to outline through testimonies of protagonists of that phase and the contribution of economic historians. The research intends to verify the possibilities for the Italian architectural and urban culture to contribute to the construction or reconstruction of the present and future habitat of those territories, and will analyze the projects actually carried out: works little investigated and published in the exhibition and catalog of the II Biennial of Architecture in Islamic Countries (1982), in continuity with Paolo Portoghesi's famous "The Presence of the Past" (1980) at the Venice Biennale.