La ricerca mira a produrre delle linee guida progettuali per la riqualificazione architettonica e urbana del quartiere INCIS Decima a Roma. Nonostante l'incompiutezza del progetto originario e il parziale degrado che oggi si registra, il quartiere di Decima è esempio emblematico di una diversa declinazione dell'urbanistica moderna, caratterizzata dal gioco ragionato e poetico di spazi, volumi e superfici più che da soluzioni di dettaglio architettonico. In questo si distingue sia dalle precedenti esperienze INA-Casa che dalle coeve aspirazioni alla "grande dimensione". Trattandosi di un comparto omogeneo di alta qualità, si prevede che la trasformazione debba essere incentrata sugli spazi interstiziali e sui margini delle infrastrutture. Ciò non esclude da un lato la possibilità di prevedere operazioni di densificazione puntuale in grado di favorire mix tipologico e funzionale, dall'altro interventi ponderati di adeguamento distributivo e tecnologico degli edifici.

The research aims to produce design guidelines for the architectural and urban requalification of the INCIS Decima neighbourhood in Rome. In spite of the incompleteness of the original project and the partial degradation that can be seen today, the Decima district is an emblematic example of a different declination of modern urbanism, characterised by the reasoned and poetic interplay of spaces, volumes and surfaces rather than by solutions of architectural detail. In this it distinguishes itself both from previous INA-Casa experiences and from the contemporary aspirations to the 'large dimension'. Since this is a homogeneous, high quality district, the transformation is expected to focus on interstitial spaces and the margins of infrastructures. This does not exclude, on the one hand, the possibility of punctual densification operations capable of favouring typological and functional mixes, and on the other hand, well-considered interventions of distributive and technological adaptation of buildings.