La spettacolarità urbana di Le Corbusier.



Abstract
Lo studio iconografico proposto si avvale dell'applicazione di una metodologia indicata da Erwin Panofsky. Questa, debitamente piegata alle esigenze dell'architettura, ha permesso di individuare nel Disegno della "Città per tre milioni di abitanti" di Le Corbusier, una serie di dati oggettivi di natura plastica, fornire di questi un elenco, spiegarne il senso per poi esplicitarli sul piano della composizione delle forme e dei significati simbolici che queste assumono nella rappresentazione. Da questa fase di analisi ci si spinge, sempre all'interno di una indagine "autonoma" riferita al "rilievo" delle forme presenti, ad una fase successiva in cui queste esprimono, sulla base di interpretazioni anche strumentali, un loro sviluppo in altre forme evocate e latenti nella rappresentazione. Forme virtuali queste che solo una lettura attenta fatta sul "corpo" del disegno possono emergere per alimentare l'invenzione architettonica. In questo senso il "rilievo" del disegno o dell'opera serve a una riproduzione della stessa, per rimisurarla e completarla attraverso un ridisegno. Una ricerca così intesa serve inoltre al mondo della rappresentazione a "...dare ragione della continuità o del ricorso di elementi strutturali, e spesso di [comprendere] specifiche e precise scelte formali in vastissimi ambiti cronologici e geografici" (E. Bonfanti)

 PUBBLICAZIONI

PARTENOPE R. La spettacolarità urbana di Le Corbusier.
Per Le Corbusier - Corbu dopo Corbu 2015 1965 Dipartimento di Architettura e Progetto - Sapienza Università di Roma - Quodlibet - DiAP print/teorie 9 – pp. 277 – 291. ISBN 978-88-7462-857-5.

 





Tipo di Ricerca
Altro

Responsabile
Renato Partenope (responsabile gruppo di ricerca)

Anno
2016

Struttura
Dipartimento di Architettura e Progetto - Sapienza Università di Roma

Componenti del gruppo di Ricerca

Settore
Architettura, Paesaggio

Keywords
immagine, città, disegno