Un modello di valutazione multicriteriale per la riqualificazione ecosistema di aree urbane degradate attraverso interventi di forestazione urbana



Abstract
Nel corso degli ultimi decenni lo sviluppo di molte città europee e mondiali è avvenuto con processi di dispersione insediativa verso le periferie, restituendo nel tempo un paesaggio urbano policentrico, disaggregato, morfologicamente e funzionalmente, caratterizzato da eccessiva densità edilizia e di popolazione, modesta/scarsa qualità degli immobili, insufficienti livelli di infrastrutturazione, senza adeguati servizi per la popolazione, con limitate superfici verdi, elevato inquinamento ambientale, significativo disagio sociale, nel quale sono spesso presenti arre dismesse o totalmente e/o parzialmente non costruite, prive di una destinazione specifica (free spaces) e i confini tra zone edificate (artificiali) e non (naturali) tendono a dissolversi con un significativo consumo di suolo naturale e risorse naturali. Per ovviare a tale problematiche, da diversi anni l'Unione europea, l'Onu, la FAO indicano nei loro documenti che occorre favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile delle città e del territorio progettando e realizzando interventi integrati di riqualificazione urbana impostati sulla costruzione di servizi ecosistemici, in grado di generare effetti multipli e ricadute su: società, economia, ambiente e cultura anche utilizzando e incentivando azioni di forestazione urbana, a diversa scala. In relazione agli effetti plurimi che l'attuazione di interventi di riqualificazione urbana comprendenti azioni di forestazione urbana condotti secondo logiche eco-sistemiche può generare, obiettivo del presente lavoro è di costruire un modello di valutazione multi-criteriale in grado di restituire il valore delle componenti di carattere finanziario, sociale, culturale ed ambientale, in un indice sintetico (Valore Atteso Complessivo) rappresentativo del livello di qualità del/gli intervento/i da presentare o presentati a finanziamento, utile al decisore pubblico per stabilire una ottimale distribuzione delle risorse finanziarie da destinare a in tali iniziative.

 ULTERIORE APPROFONDIMENTO (TESTO ESTESO)

A partire dalla seconda metà del Novecento, il paesaggio urbano delle maggiori città dell'Unione europea, e del mondo, ha assunto una configurazione di tipo policentrico caratterizzata da zone spesso contraddistinte da eccessiva densità edilizia, scarsa qualità degli immobili, mancanza di adeguati servizi per la popolazione, alto inquinamento dell'aria ed elevato disagio sociale, in cui sono presenti porzioni di territorio dismesse oppure totalmente e/o parzialmente non costruite e prive di una destinazione specifica. Ciò ha provocato la formazione di porzioni di città eterogenee in termini di ricchezza, equità sociale e qualità ambientale, con spesso la presenza di vuoti urbani che incidono negativamente sull'articolazione ed organizzazione della città e che spingono a ricercare nuove strategie di azione in ottica di sostenibilità urbana integrata. Ma la presenza in diversi ambiti urbani di aree non e/o parzialmente edificate, usate in modo improprio o dismesse offre anche l’opportunità di riconnettere il tessuto esistente basandosi su modelli di sviluppo unitario del territorio riconducibili ai principi integrati della Green Economy applicati alle città (Green City). Nel 2015 l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha approvato l'Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile contenente 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che gli Stati Membri hanno concordato di perseguire entro il 2030. Uno dei 17 obiettivi fissati dall'ONU è specificamente indirizzato alle città sostenibili e molti presentano fra loro strette relazioni di tipo logico-funzionale utili a definire politiche d'intervento nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile integrato multisettoriale. La ricerca intende contribuire alla costruzione di modelli interpretativi e strumenti innovativi per la valutazione di interventi di trasformazione urbana che comprendano l’inserimento di nuove superfici da destinare a verde (foreste urbane) sulla base delle logiche eco-sistemiche [di seguito “Ecosystemic Integrated Projects” (EIP)], ciò anche al fine di più supportare i processi decisionali connessi al finanziamento di questi interventi. In particolare s’intende definire un modello di valutazione in grado di fornire un supporto ai decisori pubblici che intendono stabilire quale tra le alternative d’investimento riguardanti EIP da compiere su “aree degradate” occorre realizzare, in considerazione non solo del budget limitato a loro disposizione, ma anche delle ricadute di carattere ambientale, economico, sociale e culturale che l’intervento può produrre. Infatti la progettazione e l’esecuzione di EIP consente di innalzare il livello di qualità urbana di intere porzioni di territorio urbanizzato in quanto in grado di contribuire a incrementare il livello di qualità ambientale (attraverso la diminuzione dell’inquinamento nell’aria, il miglioramento del microclima, la difesa della componente biotica del luogo, il contenimento dell’uso del suolo), economico, sociale e culturale di contesti urbani consolidati.

 

 PUBBLICAZIONI

Morano, P., Sica, F., Guarini, M. R., Tajani, F., (2022) Ranieri, R. Integrated Evaluation Methodology for Urban Sustainable Projects. New Metropolitan Perspectives. Post COVID Dynamics: Green and Digital Transition, between Metropolitan and Return to Villages Perspectives, Springer, 2022, pp. 1567-1577 - ISBN: 978-3-031-06824-9 - doi: 10.1007/978-3-031-06825-6_151 - (presented at: NMP 2022, Reggio Calabria, Italy)

Morano, P., Tajani, F., Guarini, M.R., Sica, F., (2021) A systematic Review of the Existing Literature for the Evaluation of Sustainable Urban Projects. SUSTAINABILITY, MDPI, Iss. 13/2021 - ISSN: 2071-1050

Guarini, M.G., Morano, P., Sica, F. An Economic Model for Urban Watershed Forestry Investments
2022 In: Water-Energy-Nexus in the Ecological Transition.

 





Tipo di Ricerca
Ricerca Sapienza

Responsabile
Maria Rosaria Guarini

Anno
2018

Struttura
Dipartimento di Architettura e Progetto

Componenti del gruppo di Ricerca
DOTTORANDI DIAP:
Anthea Chiovitti, Sica Francesco, Di Liddo Felicia

Settore
Architettura, Paesaggio, Estimo e valutazione

ERC
1. SH2_6 - Sustainability sciences, environment and resources 2. SH2_7 - Environmental and climate change, societal impact and policy 3. SH2_10 - Land use and regional planning

Keywords
urban foresty