Un modello di valutazione multicriteriale per la riqualificazione ecosistema di aree urbane degradate attraverso interventi di forestazione urbana

Abstract
ULTERIORE APPROFONDIMENTO (TESTO ESTESO)
A partire dalla seconda metà del Novecento, il paesaggio urbano delle maggiori città dell'Unione europea, e del mondo, ha assunto una configurazione di tipo policentrico caratterizzata da zone spesso contraddistinte da eccessiva densità edilizia, scarsa qualità degli immobili, mancanza di adeguati servizi per la popolazione, alto inquinamento dell'aria ed elevato disagio sociale, in cui sono presenti porzioni di territorio dismesse oppure totalmente e/o parzialmente non costruite e prive di una destinazione specifica. Ciò ha provocato la formazione di porzioni di città eterogenee in termini di ricchezza, equità sociale e qualità ambientale, con spesso la presenza di vuoti urbani che incidono negativamente sull'articolazione ed organizzazione della città e che spingono a ricercare nuove strategie di azione in ottica di sostenibilità urbana integrata. Ma la presenza in diversi ambiti urbani di aree non e/o parzialmente edificate, usate in modo improprio o dismesse offre anche l’opportunità di riconnettere il tessuto esistente basandosi su modelli di sviluppo unitario del territorio riconducibili ai principi integrati della Green Economy applicati alle città (Green City). Nel 2015 l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha approvato l'Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile contenente 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che gli Stati Membri hanno concordato di perseguire entro il 2030. Uno dei 17 obiettivi fissati dall'ONU è specificamente indirizzato alle città sostenibili e molti presentano fra loro strette relazioni di tipo logico-funzionale utili a definire politiche d'intervento nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile integrato multisettoriale. La ricerca intende contribuire alla costruzione di modelli interpretativi e strumenti innovativi per la valutazione di interventi di trasformazione urbana che comprendano l’inserimento di nuove superfici da destinare a verde (foreste urbane) sulla base delle logiche eco-sistemiche [di seguito “Ecosystemic Integrated Projects” (EIP)], ciò anche al fine di più supportare i processi decisionali connessi al finanziamento di questi interventi. In particolare s’intende definire un modello di valutazione in grado di fornire un supporto ai decisori pubblici che intendono stabilire quale tra le alternative d’investimento riguardanti EIP da compiere su “aree degradate” occorre realizzare, in considerazione non solo del budget limitato a loro disposizione, ma anche delle ricadute di carattere ambientale, economico, sociale e culturale che l’intervento può produrre. Infatti la progettazione e l’esecuzione di EIP consente di innalzare il livello di qualità urbana di intere porzioni di territorio urbanizzato in quanto in grado di contribuire a incrementare il livello di qualità ambientale (attraverso la diminuzione dell’inquinamento nell’aria, il miglioramento del microclima, la difesa della componente biotica del luogo, il contenimento dell’uso del suolo), economico, sociale e culturale di contesti urbani consolidati.
PUBBLICAZIONI
Morano, P., Sica, F., Guarini, M. R., Tajani, F., (2022) Ranieri, R. Integrated Evaluation Methodology for Urban Sustainable Projects. New Metropolitan Perspectives. Post COVID Dynamics: Green and Digital Transition, between Metropolitan and Return to Villages Perspectives, Springer, 2022, pp. 1567-1577 - ISBN: 978-3-031-06824-9 - doi: 10.1007/978-3-031-06825-6_151 - (presented at: NMP 2022, Reggio Calabria, Italy)
Morano, P., Tajani, F., Guarini, M.R., Sica, F., (2021) A systematic Review of the Existing Literature for the Evaluation of Sustainable Urban Projects. SUSTAINABILITY, MDPI, Iss. 13/2021 - ISSN: 2071-1050
Guarini, M.G., Morano, P., Sica, F. An Economic Model for Urban Watershed Forestry Investments
2022 In: Water-Energy-Nexus in the Ecological Transition.
