Tra Monte Mario, Ponte Milvio, Villa Glori e Porta del Popolo

Analisi urbane e strategie di progetto per il quartiere Flaminio, distretto culturale di Roma


Masterplan

Abstract
Negli ultimi vent’anni il quartiere Flaminio, a Roma, è stato oggetto di profonde trasformazioni ed è divenuto sede del principale Distretto Culturale della città grazie alla realizzazione dell’Auditorium Parco della Musica (2002), del MAXXI (2010), all’apertura del Ponte della Musica (2011) e quindi al collegamento tra il Flaminio, il Foro Italico e il quartiere Delle Vittorie. Si tratta di interventi che si sono a loro volta innestati sul sistema delle attrezzature realizzate da Pier Luigi Nervi per le Olimpiadi del 1960. A questo quadro si aggiunge, in prospettiva, un ulteriore tema di interesse per la città: l’ipotesi di collocare il Museo della Scienza di Roma lungo via Guido Reni. Il QART, Laboratorio per lo studio di Roma contemporanea del DiAP – affronta le questioni poste dalla progressiva trasformazione del quartiere e si articola in cinque sezioni che riguardano le vicende urbane dell’area a partire dal XIX secolo; la Passeggiata Flaminia e le attrezzature olimpiche di Nervi

 ULTERIORE APPROFONDIMENTO (TESTO ESTESO)

 

 PUBBLICAZIONI

"Flaminio Distretto Culturale di Roma Analisi e strategie di progetto", a cura di Piero Ostilio Rossi, DiAP PRINT / PROGETTI 20 Quodlibet editore, Macerata 2020

 

 ALTRI ESITI

 





Tipo di Ricerca
Internazionale

Responsabile UdR Sapienza
Piero Ostilio Rossi

Anno
2009

Strutture partecipanti
Dipartimento di Architettura e Progetto

Componenti dell'UdR Sapienza
STRUTTURATI:
Andrea Bruschi, Paola Guarini, Maurizio Alecci, Francesca R. Castelli, Raffaella Gatti, Caterina Padoa Schioppa, Luca Porqueddu, Gianpaola Spirito

Settore
Architettura, Paesaggio

Keywords
Roma Contemporanea, Analisi Urbana, Progetto Urbano, Paesaggio Urbano, Quartiere Flaminio, Fiume Tevere, Distretto Culturale

Link di approfondimento
DiAP PRINT / PROGETTI 20 Quodlibet